TERRORISMO ROSA, NUCLEO OPERATIVO INDIVIDUATO AD ASTI

Il Sindaco Rasero atterra un pericoloso striscione a colpi di judo

Ricostruzione dello scontro tra Rasero e gli Striscioni Insolenti

di Adamo MELA

Una domenica di tensione per il centro astigiano, che è stato minacciato per diverse ore dalla presenza di pericolosissime terroriste femministe armate di uncinetto e striscioni. "Subito ho pensato che stessero girando un film horror" ci confida il signor Florindo Muffa, un semplice passante che è stato coinvolto nei disordini "poi ho capito che non era finzione e stavo per inciamparmi in un centrino! È inammissibile dover subire questa violenza mentre si passeggia".

Fortunatamente sul posto è sopraggiunto il Supersindaco Volante Rasero, che indossando i famosi guantoni del Pride ha sgominato gli striscioni femministi in solidarietà al Rojava, non prima di aver chiamato vigili e polizia varia. Le terribili donne sono infine state identificate e la catalettica tranquillità del centro cittadino è stata ripristinata. 

"Questi episodi sono sintomo di un malessere profondo" dichiara la dott.ssa Candida Della Sventura, consulente speciale dell'assessorato delle Brave Mogli. "Proprio per affrontare questa emergenza sociale abbiamo al vaglio un programma di rieducazione per riportare queste sventurate sulla retta via che collega il focolare domestico al supermarket di quartiere."


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