CASALINGA SMARRITA IN CENTRO AD ASTI

Per fortuna è stata individuata subito e catturata.

I Vigili del Patriarcato l'hanno riconsegnata al marito in poche ore.

di Nando BOCCHI

La casalinga è tornata dal suo padrone, ora sta bene

"Anche se è solo una donna le voglio bene come ad una persona, quando non l'ho trovata a casa mi è caduto il mondo addosso". Racconta D.F., il marito della casalinga che si è smarrita in centro ad Asti domenica scorsa. 

Fortunatamente grazie al tempestivo soccorso dei Vigili del Patriarcato la povera donna è stata trovata mentre si aggirava disorientata in Corso Alfieri, molto lontana dalla sua casa e dal supermercato di quartiere. "Senza punti di riferimento, queste povere creature non riescono a ritrovare la strada di casa" commenta il comandante dei Vigili dopo la cattura. "Bisogna innanzitutto tranquillizzarle con oggetti familiari, come spugne e mestoli, e poi si possono avvicinare e si lasciano mettere il guinzaglio".

Un'altra storia a lieto fine per la provincia astigiana, date tutti una carezza alla vostra casalinga quando tornate a casa!

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

ASTI: UN ANIMALE SELVATICO SCONOSCIUTO SEMINA IL PANICO IN CITTA'

Immagine
CENTRO STORICO: CITTADINI PREOCCUPATI PER L’ORDINE E LA SICUREZZA Allerta tra la popolazione. Rasero invita alla cautela, il Ministero dell'Interno invia un corpo speciale di Carabinieri. di TROMBA Felice Sono ormai più di una decina le segnalazioni di avvistamenti notturni nell'astigiano di un animale selvatico sconosciuto, forse una specie esotica originaria della zona del Mar Morto. Secondo alcuni si tratta di una sorta di uccello predatore o di una scimmia, ma i più parlano di una sagoma scura e pelosa con lunghi arti - forse tentacoli - che emette un tipico verso gorgogliante e fischi acuti.  Sembra che le telecamere di sorveglianza vengano oscurate da una sostanza appiccicosa quando l'animale si muove, cosa che preoccupa soprattutto le forze dell'ordine: "Non siamo riusciti nemmeno ad ottenere un'immagine riconoscibile, né a prende la targa! Uffa!" lamenta il comandante del Corpo Speciale Acchiappamostri del Comune di Asti....
Continua a leggere

ALLUCINAZIONE COLLETTIVA ALL'ASTI PRIDE?

Immagine
La Vulvatrix arriva in città, ricompare anche la dott.ssa Gina Va'.  Il pomeriggio inizia caldo e umido ad Asti, ma una frustrante interruzione ammoscia tutto. di TROMBA Felice La Vulvatrix fiera e affamata Dopo giorni di silenzio radar in cui anche i sensori del CERN non riuscivano a tracciarne la posizione, la Vulvatrix ha fatto ritorno ad Asti e oltretutto in pieno centro. Accompagnata da una folla rumorosa e devota, ha sfilato squirtando e manifestando i suoi appetiti f(e)roci.  "Non se ne può più di queste esibizioni" si sfoga Florindo Muffa, portavoce dei perbenisti della città. "Io ho due amici gay e ho nulla contro di loro ma devono stare zitti, buoni, nascosti, travestiti da persone tristi e possibilmente votare a destra, e ancora meglio se si fanno curare per diventare etero, a meno che non siano anche negri che poi ci rubano le donne." Al termine della parata inspiegabilmente le folle hanno ubbidito a Mamma Questura che, oltre a...
Continua a leggere

TERRORISMO ROSA, NUCLEO OPERATIVO INDIVIDUATO AD ASTI

Immagine
Il Sindaco Rasero atterra un pericoloso striscione a colpi di judo Ricostruzione dello scontro tra Rasero e gli Striscioni Insolenti di Adamo MELA Una domenica di tensione per il centro astigiano, che è stato minacciato per diverse ore dalla presenza di pericolosissime terroriste femministe armate di uncinetto e striscioni. "Subito ho pensato che stessero girando un film horror" ci confida il signor Florindo Muffa, un semplice passante che è stato coinvolto nei disordini "poi ho capito che non era finzione e stavo per inciamparmi in un centrino! È inammissibile dover subire questa violenza mentre si passeggia". Fortunatamente sul posto è sopraggiunto il Supersindaco Volante Rasero, che indossando i famosi guantoni del Pride ha sgominato gli striscioni femministi in solidarietà al Rojava, non prima di aver chiamato vigili e polizia varia. Le terribili donne sono infine state identificate e la catalettica tranquillità del centro cittadino è stata ripr...
Continua a leggere