RIQUALIFICAZIONE PER ASTI: TELECAMERE NEI GELATI E SOSTA A PAGAMENTO ANCHE A PIEDI
Finalmente anche nella nostra cittadina arriva il passometro.
Parcheggi a pagamento, tornelli e telecamere non bastano più, misure eccezionali per Asti.
![]() |
| Telecamere di sorveglianza sui coni gelato |
di Guido RIVOLTA
Telecamere e parcheggi a pagamento per riqualificare le aree cittadine problematiche sono ormai attivi, ma il cambiamento deve andare oltre. "Per riqualificare davvero la nostra città servono misure drastiche" dichiara il Direttore dell'Ufficio Ossessivo-Compulsivo del comune di Asti.
"Abbiamo in progetto di inserire micro-telecamere nei coni gelato, per capire chi li lascia gocciolare imbrattando i marciapiedi su cui tutti noi onesti cittadini passeggiamo la domenica pomeriggio". A qualcuno potrebbe sembrare una misura drastica, ma effettivamente l'appiccicaticcio non piace a nessuno.
"Nessun rischio di soffocamento" rassicura il primario del reparto di Supercazzole Infettive del Massaia. "Ormai le ricerche dimostrano che il 99.9% dei coni gelato non viene mangiato per davvero".
In programma anche una tassa particolare per la sosta in piedi, chi si ferma per oltre 90 secondi in piedi sui marciapiedi del centro dovrà pagare una tariffa di 50 centesimi al minuto, in modo da snellire il traffico pedonale. Chi non pagherà la tariffa potrà essere multato, e in casi eccezionali sarà sottoposto a daspo urbano.
I soldi così ricavati saranno utilizzati per acquistare 60 tonnellate di napalm per la riqualificazione delle periferie.

Commenti
Posta un commento